Molino Filippi nasce nel 1780 lungo il torrente Sterbise ai piedi del Monte Pasubio, sfruttando così la fonte di energia più importante del tempo: l’acqua. L’antico molino è ancora visibile a Valli del Pasubio.

Dopo la metà del ‘900 il fattore più importante diventa l’approvvigionamento e il trasporto della materia prima. L’azienda si trasferisce in pianura. Il legno delle tubazioni e le pietre delle mole mutano in acciaio: ciò garantisce, oltre ad una maggior efficienza, una più elevata capacità di scomporre il chicco durante la macinazione ed una minor presenza di contaminazioni.